Saturday, April 24, 2010

Rhino Blueprints In Ratchet And Clank

Eyjafjallajökull is a glacier in Iceland. This volcano has erupted rather frequently since the ice age.

Eyjafjallajökull is a glacier in Iceland. With an area of \u200b\u200b100 km ², is the fifth extension of the glaciers in Iceland.

is located in the south, north of the village and west of the glacier Skógar Mýrdalsjökull.

The name means in Icelandic Glacier Mountains Islands, the word is formed by eyja (islands), Fjalli (mountains) and jökull (glacier), the islands in question are Vestmanna, dominated in the distance.

Eyjafjöll The glacier covers the volcano. In places Fimmvörðuháls the night of March 20, 2010 opened a volcanic crater.

This volcano has erupted rather frequently since the ice age. Before 2010, the last eruption took place from 1821 to 1823, and caused a jökulhlaup (flooding due to defrost the ice) which caused considerable damage.

The end to the south of the mountain was once part of the Atlantic coast. Because the sea has retreated by about 5 km, la nuova costa ha lasciato dietro di sè molte deviazioni ed una miriade di cascate, le più conosciute delle quali sono Skógafoss e Seljalandsfoss. Quando il vento è forte, l'acqua delle piccole cascate può creare un suggestivo rumore paragonabile all'ululato di un lupo.
Due delle lingue del ghiacciaio, Gigjökull e Steinsholtsjökull, terminano in lagune glaciali dove è normalmente possibile ammirare iceberg galleggianti. Nel 1967 parte di un precipizio chiamato Innstihaus, circa 15 milioni di m³ di ghiaccio, si staccò da un versante del ghiacciaio, precipitando nella laguna, 280 m più in basso. L'onda generata fu terribile: si riversò nel fiume Markarfljot con una forza di 21.000 m³/s, portando con sé enormi rocce e spazzando via tutto ciò che si trovava lungo la strada.
Il 20 marzo 2010, dopo 187 anni, si è verificata una nuova eruzione dell'Eyjafjöll che ha causato l'evacuazione di circa 600 persone. Il 15 aprile la presenza di una nube di ceneri vulcaniche emessa dal vulcano ha portato alla chiusura degli spazi aerei e di vari aeroporti di alcuni paesi dell'Europa centro-settentrionale: Regno Unito, l'Irlanda, la Danimarca, la Norvegia, il Belgio, la Francia, la Germania , la Svizzera, la Svezia, la Polonia, l'Estonia, la Lettonia, la Rep. Ceca, l'Austria, l'Ungheria, la Romania. la Spagna e l'Italia.


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